Raccomandata per Bonduelle

Capannori, 22 Agosto 2023

Gentile Azienda Bonduelle,

apprezziamo il vostro impegno nel voler “sviluppare una produzione agricola che rispetti il territorio e le persone” la quale “sostiene una agricoltura ecologica efficiente, intelligente e solidale” e si impegna contro lo spreco alimentare.

Apprezziamo anche che siete un’azienda italiana a conduzione familiare presente dal 1853.

Purtroppo, dobbiamo farvi notare che la vostra azienda “fortemente orientata al futuro” che dichiara di “innovare ogni giorno dal campo al piatto per creare un futuro migliore attraverso le verdure” crea anche una quantità enorme di rifiuti di R-Pet 1 e Pet 1 per niente ecologica che non contribuisce in alcun modo ad un futuro migliore e alla salvaguardia dell’ambiente e della salute.

Ci riferiamo in particolar modo alle confezioni monouso “Piatti e insalate pronte” delle gamme Bonduelle: ‘Insalate Regionali’, ‘Protein Salad’ e ‘Cereallegre’.

Nel caso dell’Insalata Le Regionali, Alla Trentina con mele e noci utilizzate due vaschette di plastica in R-Pet 1 una dentro l’altra. Quella inferiore contiene la lattuga, mentre quella collocata al di sopra è divisa in 4 scomparti (uno per le noci, un altro per il cavolo rosso, uno per gli spicchi di mela, uno per la forchettina e il condimento). Vedi foto 1+2. Una quantità assurda di rifiuto di plastica destinato a finire in… (discarica? Inceneritore?)

Nelle gamme monouso ‘Cereallegre’ e ‘Protein Salad’ usate addirittura due confezioni: ciotola in PP e involucro in cartoncino. Seppur l’incarto esterno è in materiale cellulosico crea sempre un rifiuto in più da smaltire. Vedi foto 3+4

Analizzando poi con attenzione tutti gli imballaggi che avete scelto per confezionare i vostri prodotti abbiamo riscontrato che l’imballaggio più usato da Bonduelle è la plastica con ben 71 prodotti (57%), seguito dall’alluminio con 31 prodotti (25%), poi il materiale composto (plastica e carta) 11 prodotti (9%), e solo una minima parte di imballaggi in carta (5%) e vetro (4%). Abbastanza ironico se si vuole commercializzare un prodotto naturale e nutritivo qual è la verdura.

Raccomandata per Bonduelle

Qui l’elenco nel dettaglio:

1. Prodotti Bonduelle confezionati in Plastica (57%): Nr. 47 Insalate in busta – Nr. 16 Verdure surgelate – Nr. 8 Insalate pronte
2. Prodotti Bonduelle confezionati in Alluminio (25%): Nr. 31 Conserve di mais, verdure e legumi
3. Prodotti Bonduelle confezionati in Materiale composto (Plastica e carta) (14%): Nr. 11 Piatti pronti
4. Prodotti Bonduelle confezionati in Carta (5%): Nr. 6 Verdure surgelate
5. Prodotti Bonduelle confezionati in Vetro (4%): Nr. 5 Conserve di verdure e legumi

Dunque, vi chiediamo di investire di più nella riprogettazione. Considerando anche di andare oltre la scelta estrema di ricorrere alle monodosi con un imballaggio usa e getta. Il ricorso al PET seppure in linea teorica riciclabile non garantisce, in particolare, il riciclo delle vaschette (mentre è garantito per i contenitori di liquidi) che almeno in parte, seppur differenziati, finiscono ad incenerimento contribuendo a emissioni di CO2. Inoltre, tali vaschette contengono una quota di “plastica vergine” contribuendo anche in questo modo ad aumentare i gas serra.

In subordine, infine, vi proponiamo di usare imballaggi cellulosici per le verdure surgelate generalizzato quanto almeno per certi tipi di prodotto state già facendo. Vedi foto 5.

Per quanto ci riguarda, ci mettiamo a disposizione per collaborazioni gratuite volte a trovare soluzioni nel senso sopra indicato.

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